Lo sviluppo cognitivo e il ruolo del linguaggio secondo Vygotskij

1. Lo sviluppo cognitivo secondo Vygotskij

Mentre Piaget sottolineava come lo sviluppo avvenisse per stadi, definiti per l'età, Vygotskij si concentrava sulle correlazioni tra le differenze strutturali nello sviluppo cognitivo e le influenze dell'ambiente, delle relazioni e della cultura, a cui è sottoposto il soggetto. Secondo la sua prospettiva, lo sviluppo è l'esito delle attività e delle interazioni sociali. Quindi, non è la maturazione di alcune strutture psichiche a indirizzare lo sviluppo cognitivo, bensì l'ambiente e l'interazione con gli adulti, che favoriscono il processo di crescita. 

2. La zona di sviluppo prossimale e il ruolo degli adulti

La zona di sviluppo prossimale è la distanza tra il livello di sviluppo attuale e il livello di sviluppo potenziale. Gli adulti aiutano il bambino a incrementare il numero di situazioni e azioni che egli potrà dominare in modo autonomo. Le indicazioni ricevute dagli adulti permettono al bambino di eseguire compiti complessi, il cui le azioni e le conoscenze verranno interiorizzate e fatte proprie dal bambino. Quindi, l'interazione con l'adulto permette al bambino di colmare la distanza tra lo sviluppo attuale e quello potenziale, permettendo l'acquisizione di nuove abilità e il conseguimento di livelli maggiori.

3. Il ruolo del linguaggio nello sviluppo cognitivo

Vygotskij sottolinea nella sua opera Pensiero e linguaggio (1934) come il linguaggio nasca come comportamento sociale, diventando poi un contributo allo sviluppo del pensiero e alla formazione di concetti. Dai 3 anni il linguaggio si distingue in linguaggio egocentrico, ovvero quello usato per sé stessi, e il linguaggio comunicativo, ovvero quello usato per interagire con gli altri. Inizialmente, il linguaggio egocentrico è usato attraverso domande o affermazioni mentre il bambino sta facendo qualcosa. Successivamente, diventa un linguaggio interiore per i processi di riflessione e ragionamento. Il linguaggio favorisce il pensiero anche interagendo con gli altri: si sviluppano idee, si confrontano ipotesi e si approfondiscono e ampliano le conoscenze e la comprensione del mondo.